Concimi a cessione controllata
Il Concime a cessione controllata altro non è che un concime, quindi un elemento nutritivo, nel quale il rilascio dei nutrienti è controllato nel tempo.
Ciò significa che con una sola applicazione si può gestire il bisogno nutrizionali della pianta anche per molti mesi (di solito dai 3 ai 14) riducendo di molto il dispendio in termini di tempo, denaro e di impatto ambientale.
Utilizzare concimi a cessione controllata annulla il problema di assorbimento in unica soluzione di azoto alle colture, spesso causa di maggiore sensibilità alle malattie fungine e all’attacco di parassiti, nonché una perdita troppo veloce di nutrimento a causa del fenomeno del dilavamento e della volatilizzazione.
        I vantaggi del Concime a cessione controllata
    
                
            
        
    
In catalogo abbiamo una vasta scelta di concimi a cessione controllata a base di azoto in forma di granuli avvolti, che presentano numerosi vantaggi rispetto ai normali concimi a rilascio immediato:
- crescita uniforme
 - protezione contro gli eccessi di salinità iniziali
 - produzioni di qualità superiore
 - nutrimento continuo e bilanciato
 - minor dilavamento
 - minori applicazioni
 - facilità d’uso
 
La minor dispersione di azoto si traduce in un minor impatto ambientale, e fa si che questo importante elemento nutritivo agisca esclusivamente dove e quando serve, comportando anche costi ridotti e minor lavoro.
Tra i più conosciuti concimi a cessione controllata ci sono quelli a base di urea rivestita con zolfo.
Concime per piante
Il concime è quell'elemento fertilizzante che consente di donare nutrimento alle piante e per questo è molto utilizzato in agricoltura, nel vivaismo e nel florovivaismo.
Ogni specie di pianta necessita di elementi nutritivi essenziali per vivere e crescere sana e il nutrimento avviene con tre diverse modalità che devono essere presenti contemporaneamente.
Concimi a lenta cessione
I concimi a lenta cessione sono utilizzati per la nutrizione delle piante.
Si differenziano da quelli a rilascio immediato per la capacità di rilasciare gradatamente le sostanze nutritive, talvolta anche in tempistiche piuttosto lunghe (dai 3 ai 14 mesi).
I nostri marchi
Fitosanitari